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mercoledì, gennaio 19, 2011

Nemo profeta in patria...

Di tutte le cose di cui devo essere grato al web, la scoperta e l' "amicizia di tastiera" con Andrea Bonazzi, il gentiluomo di Genova, è senz'altro in cima alla mia lista. Ad Andrea devo in gran parte la scoperta di Thomas Ligotti e la riscoperta di Lovecraft e del weird.
Andrea è saggista e traduttore raffinato (e, in questi tempi di approssimazione, troppo poco apprezzato...). In questa intervista (ovviamente in inglese) intitolata "Andrea Bonazzi: maker of mythos sculptures and montages" rilasciata alla Innsmouth Free Press, Andrea dichiara che presto tornerà a "scolpire": visti gli straordinari e inquietanti trascorsi, non posso che rallegrarmene.
Saperlo là a Genova, tra i suoi libri e le sue creazioni rende questo mondo un posto decisamente meno noioso.

martedì, agosto 03, 2010

Ho già pronto il parka...

Probabilmente diverrà il mio film più atteso dei prossimi anni. In realtà lo era già, insieme al feature film di Samurai Jack (che però è di là da venire...). Ma l'ufficializzazione della produzione di Cameron protrebbe accelerare il tutto.
In breve: Guillermo Del Toro da anni lavora a una sceneggiatura per trasporre sul grande schermo uno delle opere più mature, complesse e affascinanti di Lovecraft, "Alle montagne della follia", cronaca narrativa di una esplorazione antartica che scopre ben più di quel che si aspetta. E' notizia recente che James Cameron sia entrato nel progetto come produttore e che, pare, il film sarà in 3D (la cosa non stupisce, ma, per la prima volta, mi trova ansiosamente curioso: per tematiche e soggetto credo che la terza dimensione potrebbe rivelarsi particolarmente inquietante).
La bella notizia arriva dalla 'neonata' "Weirdletter" (a cura dei benemeriti Andrea Bonazzi, Pietro Guarriello, Tatiana Martino e Umberto Sisia) vero e proprio "treasure chest" di weird di qualità cui spero presto di riuscire a dedicare il post che merita.
Trovate qui l'articolo, come sempre esaustivo, di Andrea Bonazzi (corredato dalle illustrazioni di Howard V. Brown per la prima edizione a puntate del romanzo breve su Astounding Stories).

L'immagine in alto, una manipolazione digitale di Andrea Bonazzi, è tratta dal suo sito "In Tenebris Sculptus"